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I GHOST B.C. TORNANO CON IL LORO NUOVO ALBUM “PREQUELLE”.


L' Eclettica rock band svedese capeggiata dal musicista Tobias Forge, nota per esibirsi regolarmente mascherata in vario modo, torna sulla scena musicale dopo quasi tre anni con il nuovo album “Prequelle”.

Ascoltando le sue tracce si può notare un notevole cambiamento rispetto agli album precedenti soprattutto per quanto riguarda lo stile della composizione che si allontana dalle melodie e ritmi tipicamente heavy metal finora seguiti, più o meno regolarmente, da Forge,  per andare verso un sound più vicino al Rock Progressivo, soprattutto nella ballad “Dance Macabre”, scritta dal musicista svedese assieme ai due compositori Vincen Pontare e Salem Al Fakiir. Quest’ ultimo è molto conosciuto nel mondo della musica sperimentale scandinava per aver collaborato con il defunto musicista Avicii, all’ anagrafe Tim Bergling, in canzoni come “You Make Me”, conferendo alla canzone i tradizonali giri d' accordi di questo  particolare stile musicale senza però renderla banale in quanto si può notare un originale abbinamento fra questi ultimi e i suoni compressi e talvolta distorti dell' heavy metal, in particolare di quello "classico" degli anni 80 e la prima metà degli anni 90 (come i conosciutissimi Metallica per intenderci).

Un' altra traccia che ci invita anche a riflettere sul tema della morte e della ricerca dell' immortalità pur di rimanere vicino alle persone che amiamo è sicuramente "Life Eternal", traccia di chiusura, la cosiddetta "Outro" del disco, che rappresenta in maniera esplicita nelle sue parole e nelle sue note la tristezza e la disperazione di chi si trova sfortunatamente con il corpo della propria/o amata/o sulle braccia e farebbe di tutto pur di poter restituire la vita a questi e rivivere i bei momenti passati insieme.

In conclusione per la mia opinione quest' opera  rappresenta, come ho già detto, la perfetta combinazione fra un rock più melodico e un heavy metal più forte e compresso, rendendola adatta sia ad un occasione di ballo e divertimento come una festa  fra amici, sia a concentrati momenti di ascolto dopo una giornata scolastica, magari distesi sul proprio letto.

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