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Visualizzazione dei post da novembre, 2021

Riflessioni ed esperienze sul valore delle differenze

  Il 17 e il 24 novembre sono state mattinata di riflessione sul valore delle Differenze per le classi nel nostro Liceo. Sono intervenuti in Aula Magna: la dott.ssa Marta Migliosi che ha parlato del tema dei diritti delle persone con disabilità e il dott. Giacomo Calosci, ex alunno del nostro Liceo delle Scienze Umane e oggi educatore, che ha portato le sue riflessioni sul valore dello sguardo con cui ci poniamo verso l’Altro da noi. Nel corso del Laboratori le classi hanno incontrato gli esperti: Jacopo Corona fondatore del "Microbiscottificio Frolla Lab" di Osimo, Francesco Mercurio, presidente del Comitato delle Persone Sordocieche della Lega del Filo d’Oro di Osimo, il pedagogista Antonio Cuccaro, esperto di espressione teatrale e inclusione, Marco Principi, allenatore della squadra calcio di Camerano che integra bambini con sindrome di Down. Il valore della differenza è importante sempre, ma in particolare in questa fase di timida uscita dai periodi di quarantena dovuti

Dal carnefice al giudizio: Francesca davanti a Minosse

Il dipinto di Godeardo Bonarelli della Pinacoteca Civica "F. Podesti" immagine simbolo della mostra “Noi leggiavamo un giorno per diletto” Ancona per Dante   a cura di Stefano Zuffi che si è chiusa il 21 novembre scorso. Eccomi qui. Ancora una volta di fronte ai miei errori. Io, che finché sono stata in vita misi il piacere e l’amore, che provavo per un uomo, al di sopra della ragione. Non fui fedele in questo matrimonio, che la mia famiglia scese al posto mio. Tradii colui che ci uccise con colui che, adesso, è qui vicino a me e che si dispera, nella città dell’eterno dolore, dove l’aria è priva di luce. Nella mia vita non ho avuto abbastanza volontà. Non seppi resistere alla tentazione di innamorarmi di chi amava il mio cuore nobile. Ma, in fondo, non è stata una mia decisione, se non sono riuscita a dare ordini al mio cuore. Colui che regna in Paradiso non avrebbe voluto mai che una persona fosse condannata a vivere con qualcuno per cui non prova nessuna tenerezza. O fors

SOGNO AMERICANO

A 10 anni ho visto un volantino di una squadra di football e ho deciso di provare. Dopo il primo allenamento mi sono innamorato e non ho più smesso. Come ti chiami? Lorenzo Cilla Che scuola fai? Liceo Carlo Rinaldini Classe? 5F Che sport fai? Football Americano Uno sport poco conosciuto e seguito in Italia, secondo te come mai? Credo che l’Italia sia una nazione fondata sul calcio ed altri sport più conosciuti. Per fare un esempio, da poco la nazionale di football ha vinto gli europei, ma non c’è stata così tanta enfasi come per la nazionale di calcio. Come hai iniziato? Mio padre da giovane giocava e io mi ero stufato di fare gli stessi sport. A 10 anni ho visto un volantino di una squadra di football e ho deciso di provare. Dopo il primo allenamento mi sono innamorato e non ho più smesso. È difficile conciliare scuola e sport a livelli agonistici? Non è semplice, ci vuole un impegno costante. Gli allenatori stessi ci spronano. Si informano sull’andamento scolastico e se questo non è