LIBRIAMOCI A SCUOLA!
Un mattino, gli abitanti dell'isola trovarono un uomo sulla spiaggia, là dove le correnti e il destino avevano spinto la sua zattera. L'uomo li vide e si alzò in piedi. Non era come loro.
Armin Greder, “L’isola: una storia di tutti i giorni” |
Dall’11 al 16 novembre in tutte le scuole d’Italia si è svolta l’iniziativa “Libriamoci”, con l’obiettivo di approfondire l’interesse per la lettura. Anche il nostro Istituto ha aderito e il giorno 12/11/2019 la classe 2G del Liceo delle Scienze Umane con le Prof.sse Crescimbeni e Paolini ha invitato, presso la biblioteca scolastica, la Dott.ssa Giovanna Pirani, vicedirettrice della Biblioteca Comunale di Ancona, all’ascolto della lettura di libri scelti dalle insegnanti stesse. Dei tre possibili filoni la nostra scelta è caduta sull’argomento dell' immigrazione. I libri selezionati sono stati: “L’isola: una storia di tutti i giorni”, scritto e illustrato da Armin Greder, e un brano denominato “Le leggi del viaggio” tratto dal libro testimonianza “ La frontiera” del fotografo Alessandro Leogrande.
Il primo libro, egregiamente tradotto da Alessandro Baricco, appartiene al genere delle “Graphic Novel”, composto da testo con fumetti e immagini, che facilitano l’approccio alla lettura da parte dei lettori. La storia si incentra sulle vicende di un uomo naufrago su di un’isola straniera e sulla reazione degli abitanti al suo arrivo, i quali sono talmente diffidenti da rinchiuderlo all’interno di una stalla, per poi farlo partire su una zattera. Per impedirgli di tornare, gli abitanti costruirono un muro e uccisero tutti i gabbiani, poiché avrebbero potuto inconsapevolmente testimoniare l’esistenza dell’isola malvagia a cui altri avrebbero potuto accedere.
Nonostante questo libro sia adatto a ragazzi di tutte le età, non è una trama di carattere semplice, infatti è una favola nera, molto triste, che rispecchia notevolmente la situazione attuale in tema di immigrazione ed ha suscitato notevoli riflessioni profonde da parte dei ragazzi della 2G.
Emerge che è stata una lettura breve, ma pur sempre toccante, dove i disegni, risultati crudi, hanno avuto un importante impatto emotivo sugli alunni.
È stato inevitabile sottolineare come questo libro abbia mostrato la facilità con cui nella società di oggi si vengano a creare pregiudizi verso lo straniero, il diverso e l'ignoto. Queste considerazioni non sono mancate, anzi si sono incentivate, proseguendo nella lettura del secondo testo.
Il brano " Le leggi del viaggio", il cui autore è il fotografo Alessandro Leogrande (Taranto, 1977 – Roma, 2017), non è un romanzo, ma una testimonianza di un migrante, il quale racconta le "regole" da seguire per poter raggiungere sano e salvo la meta tanto bramata, o per meglio dire per poter sopravvivere fino al suo raggiungimento.
Per quanto questi temi trattati possano essere attuali, sono sempre da approfondire, per suscitare in noi profonde emozioni. Ci limitiamo spesso a conoscere quello che accade ai giorni d'oggi, senza approfondire questi argomenti e loro implicazioni sociali, culturali ed emotive.
La lettura, abbiamo visto, può rivelarsi uno strumento importante, fondamentale per poter allargare i propri orizzonti, ampliare il nostro sapere e permetterci di avere un nostro pensiero che possa andare oltre gli stereotipi e pregiudizi presenti nella società.
Commenti
Posta un commento