FRANCIS TURNER, Edgar Lee Masters
FRANCIS TURNER, Edgar Lee Masters
Non potevo correre o giocare
da giovane.
Da uomo potevo solo sorseggiare dal calice
Non berne:
Perché la scarlattina aveva lasciato il mio cuore malato.
Eppure giaccio qui,
rincuorato da un segreto che solo Mary sa:
c’è un giardino di acacia,
catalpe e pergolati addolciti da viti:
Là, in quel pomeriggio di giugno,
accanto a Mary,
baciandola con l’anima sulle labbra,
d’improvviso volò via.
(Elena Corinaldesi - Ilaria Tortorella - Brenno Rubegni)
FRANCIS TURNER
Non ho potuto correre e giocare
nella fanciullezza.
Nell’età adulta ho potuto solo sorseggiare,
non bere –
La scarlattina ha lasciato il mio cuore ammalato.
Tuttora giaccio qui
Addolcito da un segreto che nessuno sa tranne Mary:
C’è un giardino di acacie,
alberi di Catalpa, e pergolati con dolci viti –
Là in quel pomeriggio di giugno,
affianco a Mary,
baciandola con la mia anima a fior di labbra,
all’improvviso prese il volo.
(Turchetti Miglioroni Lella)
Non potevo correre o giocare
da giovane.
Da uomo potevo solo sorseggiare dal calice
Non berne:
Perché la scarlattina aveva lasciato il mio cuore malato.
Eppure giaccio qui,
rincuorato da un segreto che solo Mary sa:
c’è un giardino di acacia,
catalpe e pergolati addolciti da viti:
Là, in quel pomeriggio di giugno,
accanto a Mary,
baciandola con l’anima sulle labbra,
d’improvviso volò via.
(Elena Corinaldesi - Ilaria Tortorella - Brenno Rubegni)
FRANCIS TURNER
Non ho potuto correre e giocare
nella fanciullezza.
Nell’età adulta ho potuto solo sorseggiare,
non bere –
La scarlattina ha lasciato il mio cuore ammalato.
Tuttora giaccio qui
Addolcito da un segreto che nessuno sa tranne Mary:
C’è un giardino di acacie,
alberi di Catalpa, e pergolati con dolci viti –
Là in quel pomeriggio di giugno,
affianco a Mary,
baciandola con la mia anima a fior di labbra,
all’improvviso prese il volo.
(Turchetti Miglioroni Lella)
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